NomePeriodoBreve Storia
PRETE PASQUALE(1297)

 il primo rettore della chiesa di Maerne che i documenti ricordino. Il suo nome è legato al passaggio del collettore della decima pontificia, nel 1297, per la quale prete Pasquale versa 40 soldi.

 
PRETE MARCO(1330)

Troviamo il nome di questo rettore in antichissimi quaderni diocesani. Prete Marco percepiva, nel 1330, una rendita di 40 lire annue.

Forse è lo stesso prete Marco che ricopre la carica di rettore della chiesa di Salzano nel 1297 .

 

 
PRETE VIVIANO(1344-1350)

Il nome di questo sacerdote appare, per la prima volta, nel 1334 in occasione della raccolta di una decima imposta da Papa Clemente VI alle chiese trevigiane, per debellare la prepotenza turca.

Alla sua morte, avvenuta il 27 maggio 1350, lasciò alla chiesa 77 lire piccole per l'acquisto di un messale.

 
PRETE RAFFAELLO(1351)

Viene ricordato in antiche pergamene, quale rettore della chiesa di Maerne nel 1351. Era d'uso in questi anni che molti fedeli, per purificare la propria anima dai peccati commessi, all'approssimarsi della morte, donassero alla chiesa dei beni per i poveri.

Forse fu lo stesso prete Raffaello che annotò nel 1351, ai margini di un messale, le ultime volontà di Antonio Sarasin, il quale lasciò alla chiesa di S. Pietro di Maerne un appezzamento di terreno ed una casetta con la copertura di paglia edificata sullo stesso terreno. Tale proprietà doveva essere affittata dai rettori della chiesa ed il ricavato

distribuito per metà ai poveri e per l'altra metà destinato alla celebrazione di S. Messe in suffragio dell'anima del defunto.

Nello stesso messale, un'altra nota trascritta a margine, ci informa che, nel medesimo anno, i massari della chiesa fecero costruire un piccolo portico che dava a mezzogiorno dell'edificio e si spesero molti denari per riparare il tetto della chiesa e la casa del rettore.

 
PRETE GOMBERTO (1371-1399)

Un'iscrizione gotica posta sopra la porta del campanile, che testimonia i lavori di rifacimento della torre compiuti nel 1394, ci tramanda il nome di prete Gomberto, sacerdote di origine tedesca e qualificato "magister" di grammatica.

Teneva presso di sè un nipote, Aldrighetto, che aveva mansioni di chierico e veniva istruito dallo zio per essere avviato alla carriera sacerdotale. Il giovane, però, morì prima di pronunciare i voti e venne sepolto nella tomba dei sacerdoti fatta costruire presso l'altare maggiore.

Gomberto è già presente in molti documenti a prtire dal 1371, forse per la sua

qualifica di notaIO. (doc. 1) Nel 1399 riceve la nomina di cappellano pontificio.

Non conosciamo la data della sua morte, ma fu sepolto a Maerne, nell'arca dei parroci vicino all'altare maggiore e la sua pietra tombale è conservata e ben visibile ancor oggi in chiesa.

 
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